LASCIATE IN PACE I VOLANTINI

da SocialdesignZine.it

 

 

Roma. Al passaggio del corteo papale dalla sede del quotidiano "il manifesto" vengono lanciati dei volantini che riproducono la famosa prima pagina del giorno dell'elezione del pontefice con lo slogan "lasciaci in pacs".

 

 


Neanche si fosse ai tempi dei volantini antiaustriaci del risorgimento, la polizia irrompe nella sede del quotidiano per cercare il colpevole, mentre subito insorgono i "teo-dem" (Luigi Lusi, Giuseppe Caforio, Benedetto Adragna, Emanuela Baio, Paola Binetti, Luigi Bobba, Daniele Bosone e Fabio Giambrone) che definiscono i volantini "ostili nei confronti dei valori e delle tradizioni cattoliche".

Per il quotidiano straniero "Osservatore Romano", i volantini sono "spregevoli", mentre non temono il ridicolo Alfredo Mantovano di An ("pericoloso fondamentalismo di stampo laicista"), Luca Volonté dell'Udc ("terrorismo civile") e l'Udeur per cui sarebbero "intolleranti, faziosi ma anche stupidi".

Abituarsi al dissenso non è facile. Ma sarebbe ora che anche il papa se ne facesse una ragione. E con lui, tutta la schiera dei teo-dem.

This entry was posted in Generale. Bookmark the permalink.